Il nuraghe di Barumini, patrimonio mondiale dell'unesco, è sicuramente il nuraghe della sardegna più famoso.La sua storia risale a circa tremila e cinquecento anni fa quando gli antichi abitanti costruirono un nuraghe e un piccolo insediamento di capanne sulla collina.
I nuraghi sono il simbolo dell'antica civiltà che abitava la Sardegna. Costituiscono un eccezionale testimonianza della capacità costruttiva dei popoli sardi. Queste costruzioni coniugano in maniera perfetta le esigenze dell'epoca di realizzare edifici a scopi difensivi e civili.
Oggi a distanza di millenni sono testimoni di una cultura collegata alle civiltà megalitiche del Mediterraneo. Il sito costituisce una delle principali attrazioni turistiche della sardegna.
Il nuraghe di barumini è costituito da un corpo centrale racchiuso da un bastione quadrilobato e da una ulteriore cinta muraria con 4 torri. Intorno al nuraghe si erge un vasto villaggio di capanne, tra cui la cosiddetta capanna del capo e quelle legate alle attività domestiche o rituali.
Le capanne hanno una struttura che consiste in una pianta in genere circolare, un atrio, il pozzo e il forno (cucina) oltre a un numero di camere fino a 8.
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