venerdì, novembre 28, 2008

Cannigione


La frastagliata costa gallurese è ricca di piccole insenature, dette Rias. Una Ria è una valle scavata da un fiume e successivamente occupata dal mare. Una di queste Ria è il Golfo di Arzachena, all'interno del quale si sviluppò un borgo di pescatori tra la fine del '800 e gli inizi del '900. La baia consentiva un riparo sicuro contro le avverse condizioni del mare ed era perfetta per gli scambi tra la Sardegna e le isole dell'Arcipelago de La Maddalena. Oggi questo borgo, chiamato Cannigione, è in grande sviluppo sia urbanistico che demografico, grazie al turismo balneare promosso soprattutto dalla vicina Costa Smeralda, mentre la pesca è divenuta un settore secondario.

Cannigione si trova sulla costa nord orientale della Sardegna a circa 10 km da Arzachena, sul lato
occidentale del Golfo. La straordinaria bellezza tipica di tutta la costa gallurese, fatta di rocce granitiche modellate dal vento, spiagge di sabbia bianca finissima e acque cristalline unite alle dotazioni turistiche, un attrezzato porto turistico, la passeggiata sul lungomare ricca di locali e numerose strutture ricettive, fanno di questa località un importante meta dei viaggi in sardegna durante la stagione estiva.

Vicino al porto turistico di Cannigione, circondata dal verde della vegetazione, si trova una spiaggia dal fondo di sabbia chiara mediamente grossa con un'acqua cristallina. In direzione di Palau, si giunge al alla spiaggia di La Conia, bellissima caletta dalle acque limpide e trasparenti, caratterizzata dalla presenza di cespugli di macchia mediterranea e pini che si protraggono fin sulla riva.

Più oltre si incontra la spiaggia di Tanca Manna, con un fondo di sabbia granitica piuttosto grossa e le acque color turchese, seguita da quelle di Barca Bruciata, incomparabile piscina naturale, Isuledda, Ulticeddu e Iaciola, raggiungibili tramite brevi sentieri alla destra della strada, fino ad arrivare al Golfo delle Saline, sotto le colline di Capo d'Orso, al confine con il comune di Palau.

La parte meridionale del Golfo è occupata dagli Stagni di Saloni, habitat ideale per la nidificazione del falco di palude, dell'airone rosso e del pollo sultano, ospita talvolta anche la cicogna nera e il falco pescatore, che trovano riparo tra i giunchi, i tamerici, i salici e le tipiche piante palustri. La fauna ittica è costituita da numerosi muggini, oltre a tinche, anguille e testuggini.

Nessun commento:

Barra Social

Condividi