A Gesico, piccolo centro rurale in provincia di Cagliari, ogni terza domenica di ottobre si svolge, ormai dal 1993, la Sagra della Lumaca, che, nata per celebrare e promuovere il mollusco, rappresenta oggi uno degli appuntamenti più significativi per la destagionalizzazione delle vacanze sardegna.
La sagra, che giungerà quest'anno alla sua 17a edizione, si svolgerà come sempre parallelamente alle celebrazioni in onore di Sant'Amatore Vescovo, il vescovo africano che, secondo la tradizione, sarebbe stato martirizzato proprio a Gesico e la cui sagra arriverà quest'anno alla 386a edizione.
Il programma attorno a questi due eventi è fittissimo, e infatti vi si affiancano numerose altre manifestazioni, come la rassegna gastronomica "La lumaca d'oro", il Palio di Gesico, la Fiera Agricola Trexentese, vetrina dei prodotti tipici della zona, e ancora una mostra d'arte sacra, presentazioni di libri, spettacoli teatrali e concerti.
Negli ultimi anni la manifestazione ha visto crescere notevolmente il numero dei visitatori e degli assaggiatori, provenienti da tutta la Sardegna e dalla penisola, e la loro approvazione, e ci si aspetta di replicarne e anzi accrescerne il successo anche quest'anno.
L'amministrazione comunale e le associazioni che collaborano all'evento si impegnano fortemente nella sua realizzazione, coinvolgendo gli allevatori, i produttori agricoli e gli artigiani del territorio, con l'obiettivo di promuovere e dare visibilità alle attività produttive e alle risorse locali.
Protagonista assoluta dell'evento è ovviamente la lumaca: sizzigorrus, monzittas, tappadas, boveris, in umido, gratinate, arrosto, con la fregola, al sugo.
Nel 1997 Gesico fu nominato Città delle Lumache, entrando a far parte di un club esclusivo insieme ad altri 10 Comuni italiani in cui le lumache sono un prodotto tipico locale. A Gesico sono numerosi gli elicicoltori che, con i loro allevamenti, contribuiscono significativamente allo sviluppo dell'economia locale. Naturalmente questa tradizione ha origine tantissimo tempo fa dalla raccolta spontanea delle lumache, che popolano le campagne di Gesico così come di molti altri comuni sardi. Ma il merito di Gesico è stato quello di aver valorizzato particolarmente questo cibo, facendo sì che si meritasse anche il marchio d'origine "Lumache Italiane", che premia i molluschi di allevamenti italiani a ciclo biologico.
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